Domenica 7 agosto ore 21,30
Domenica 7 agosto laFedra di Marianella Bargilli sarà in scena alla 62esima edizione del Plautus Festival di Sarsina uno dei più longevi festival di teatro classico del nostro paese.
Lo spettacolo che ha debuttato incantando il Teatro Olimpico di Vicenza l’8 ottobre scorso,
andrà in scena domenica 7 agosto alle 21,30 nell’Arena Plautina. In scena insieme a Marianella Bargilli, Silvia Siravo, Leonardo Sbragia, Alessandro D’Ambrosi con la partecipazione di Paila Pavese. Firma l’adattamento e la regia Patrick Rossi Castaldi.
“Fedra è stato uno degli incontri più belli della mia carriera da un punto di vista interpretativo, –dichiara Bargilli– sinonimo di forza, di passione, di determinazione. Sono felice di incarnare ancora una volta il suo spirito e di dar voce a questo personaggio complesso e straordinario. Tornare ad essere Fedra magistralmente diretta da Patrick Rossi castaldi e affiancata da colleghi che stimo mi emoziona e rende il cuore pieno di gioia. È la prima volta -continua- che partecipo al Plautus Fesival di Sarsina, un debutto nel debutto, il primo di questa estate impegnativa e bellissima”.
Fedra proseguirà il suo viaggio nei teatri di pietra
9 agosto a Oriolo Calabro
11 a Selinunte
12 a Gela
13 Racalmuto
Mentre dal 16 al 19 agosto sarà la Sicilia ad ospitare ancora una volta lo spettacolo dei record Uno, nessuno e centomila che dopo la trionfale tournée invernale torna con la sua magia nei teatri di pietra dell’isola, Noto, Catona, Adrano, capo d’Orlando aspettano l’applaudita coppia Bargilli-Pattavina.
Mentre lo spettacolo Il corpo della donna come campo di battaglia (uno testo duro sulla condizione delle donne vittime della guerra in Bosnia ) in collaborazione per la seconda volta con il Teatro De Filippo per la regia di Alessio Pizzec, debutterà in prima nazionale aprendo il Todi Festival il 27 agosto.
L’inizi di settembre 2-3-4 sempre la Sicilia al teatro Antico di Catania accoglierà il debutto di Assassinio nella cattedrale con Moni Ovadia per la regia di Guglielmo Ferro che sarà poi in scena al 75° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza.