Una donna fa i conti con il passato per amore
ELENA ZUCCHI,’ LE SCINTILLE DI ALMA’ (ARKADIA EDITORE; 224 pp. 15 euro)
Le scintille di Alma è il primo romanzo di Elena Zucchi, psicologa in metodologie innovative di formazione manageriale e sviluppo di persone e organizzazioni, e racconta la storia di Alma Boselli, trentacinquenne di origini nobili, ricercatrice di Economia Aziendale in un’Università milanese, la cui vita sembra scorrere in un successo senza scossoni.
Su di lei, però, grava un segreto lacerante, un profondo dramma infantile che la rende insicura e anestetizzata: la scomparsa della madre e la sua morte in circostanze misteriose. Una storia tormentata, come quelle di altre donne del nostro tempo, desiderose di dare e ricevere amore ma con il rischio, sempre in agguato, della dipendenza affettiva da uomini sbagliati.
E’ per lavoro che incontra Marzio, un manager con un passato da bambino maltrattato e da ragazzo “di strada”. Il loro rapporto, intenso ma intermittente e difficile, l’atteggiamento seduttivo ma inafferrabile di Marzio riporta Alma ai traumi della sua infanzia e all’abbandono della madre, fondendo passato e presente. Il suo interesse per Marzio si tramuta in una sorta di ossessione e il suo equilibrio traballa, mentre sul piano professionale deve affrontare una agguerrita rivale, Cecilia, in corsa come lei per il posto da professore associato, e districarsi tra i giochi di potere dell’ambito accademico.
‘Salvifiche’, saranno Alice e Viola, proprietarie di un negozio vintage del quartiere Isola che la introducono in una Milano diversa dalla sua: fatta di drum circle, giardini condivisi e ritiri di meditazione. Incontra anche Pedro, giornalista argentino, che si invaghisce di lei, si appassiona alla sua storia e la convince a intraprendere una ricerca che dal castello della famiglia Boselli li condurrà fino a una clinica psichiatrica in Svizzera che risulterà collegata alla mamma di Alma. Nel libro scorrono tre linee conflittuali parallele: familiare, sentimentale e professionale e la storia si fa di passo in passo più tesa verso la scoperta della verità da parte di Alma. Sulla morte della madre, sui segreti che Marzio nasconde, ma anche su sé stessa.
Al culmine della tensione arriva un sogno che rappresenta la possibilità per Alma di liberarsi dal passato e aprirsi a un nuovo futuro, sentimentale ed esistenziale. (ANSA).