di Cinzia Donati
Iacopo Francesco Piccolo, pittore nato a Pietrasanta, vive a Milano e mantiene con la terra di origine un legame che si rinnova con questi interventi artistici.
A Viareggio ha piazzato tre sue opere. Lui ci racconta così il suo lavoro.
La pittura per te è un lavoro o un hobby?
Sono un grande appassionato di pittura e disegno. Adesso mi diverto con questa nuova metodologia di svolgimento delle opere.
“Nuova” in che senso?
Prendo carta da parati adesiva, soprattutto di colori sgargianti e lucidi, e ci disegno sopra con smalti. “Nuova” perché nessuno applica carta da parati adesiva colorata con smalti e disegnata con acrilici. Tendenzialmente si fanno murales, graffiti o scritte. Sono neofita per questa modalità!
In quali città possiamo vedere le tue opere?
Nelle città che amo. Milano e Viareggio, perché metà della mia famiglia toscana è originaria di Viareggio.
Le tre opere a Viareggio
1
Titolo: ‘Settembre’
Dice Iacopo: “Ispirato dalla poesia Pastori di D’Annunzio – i cui versi parlano del ritorno alla nostalgia, al cambiamento ciclico, alle abitudini stagionali – ho disegnato un piccolo angelo che in groppa a un centauro lo guida mentre suona un piffero. Sullo sfondo una grande luna e un cielo stellato”.
‘Settembre’ si trova a Viareggio, sulla Terrazza della Repubblica.
2
Titolo: ‘The Power Of Love’
Dice Iacopo: “È l’inizio dell’estate, quando si crede a ogni età che il potere dell’amore possa sconfiggere la razionalità e il passare del tempo”.
‘The Power Of Love’ si trova a Viareggio, di fianco al Bagno Pinocchio.
3
Omaggio a Giacomo Puccini, “perché in famiglia siamo appassionati di Puccini”.
Si trova davanti Villa Puccini a Viareggio.
Chi è Iacopo Francesco Piccolo
“Sono nato a Pietrasanta nel 1972, località toscana dove si respira ormai da parecchi anni un’aria composta non da polveri sottili, ma da brezze marine contaminate d’Arte.
La mia passione è sempre stata la pittura e il disegno, amore passatomi da mio nonno materno, estroverso pittore viareggino, e da mia madre, molto abile nel disegno.
La mia città è Milano, dove lavoro e vivo con la mia famiglia e che ogni giorno mi fornisce spunti nuovi per dar libero sfogo alle mie molteplici emozioni da trasferire sulla tela o sulle pareti delle città che amo di più, ovvero Milano e Viareggio.
Visioni oniriche e scene surreali sono le mie fondamenta preferite, ove poi costruisco progetti più reali, ma sempre pronti a farti viaggiare con la mente.
Da circa vent’anni partecipo a esposizioni collettive d’arte contemporanea in giro per la Penisola.
Conto anche una decina di personali, allestite soprattutto nella città dove vivo, Milano”.