di Elena Torre
Un periodo ricco di soddisfazioni per Marianella Bargilli primadonna del teatro italiano che in questo caldo autunno si aggiudica due prestigiosi premi: uno per il cinema e uno per il teatro.
Il primo arriva sul palco della 27esima edizione del Terra di Siena International Film Festival ideato da Maria Pia Corbelli con la direzione artistica di Antonio Flamini, dove Marianella Bargilli ha ricevuto il Gran Premio della Giuria per Miglior Attrice per il film Tramonto a nord Ovest della regista Luisa Porrino, film che ha vinto anche il Gran Premio della Giuria come miglior film.
Bargilli nella pellicola interpreta il ruolo di una donna energica che ama fare yoga e spaccare la legna è aperta al mondo e ama le persone. Marilena durante l’università ha fatto una gita con amici nella valle e lì ha deciso di rimanere.
Per questo ruolo in accordo con la regista, ha recitato tenendo tutte le coloriture del suo accento toscano.
“Inutile dire che questo riconoscimento mi emoziona moltissimo, ringrazio la Presidentessa del Premio Maria Pia Corbelli, Antonio Flamini e tutta la giuria del festival -ha dichiarato- la scelta di recitare mentendo il mio accento è stata vincente, un omaggio alla mia terra, la Toscana, che amo profondamente”.
Il secondo arriva da Roma dove mercoledì 11 ottobre ha ricevuto il Premio Riccardo Bramante per il Teatro con le seguenti motivazioni “Marianella apprezzata e nota attrice teatrale, da sempre è vicina a tematiche in difesa delle donne che porta avanti attraverso i suoi progetti teatrali. Ha recentemente dato voce al libro Violenzissima (Le scuse che assolvono i violenti) ed ha partecipato all’inaugurazione del progetto “Una panchina rossa” contro la violenza di genere. Attualmente è in tour in Italia con «Spose le nozze del secolo» la storia del primo matrimonio omosessuale della storia e «Il corpo della donna come campo di battaglia». Riceve il Premio Riccardo Bramante – edizione 2023 per il suo contributo a Teatro e Cinema”.
Il Premio Riccardo Bramante è nato ed è stato ideato per volontà di Ester Campese, amata moglie di Riccardo, con il desiderio di perpetuare i valori vissuti da questo straordinario uomo che da sempre si è adoperato per promuovere la Cultura, seguendo l’Arte ed il Cinema ed ha fondato e implementato progetti editoriali e giornalistici. Ha rivolto spesso il suo sguardo verso il sociale con attenzione per i giovani ed azioni poste in campo con grande discrezione.
“Il Premio Bramante mi inorgoglisce per le motivazioni, -aggiunge Bargilli– penso che il teatro debba essere un mezzo per accendere i riflettori su tempi importanti che riguardano la società in cui viviamo. Quest’anno sarò in scena con diversi progetti ma due di questi Spose, e Il corpo della donna come campo di battaglia patrocinati dalla Regione Toscana e da La Toscana delle Donne, affrontano temi a me cari, ma evidentemente non solo a me, ringrazio Ester Campese per questo riconoscimento”