Palestine Children’s Relief Fund – Italia Soccorso Medico per i Bambini Palestinesi
di Elena Torre
Il 13 luglio 2013, esattamente dieci anni fa, veniva fondata a Marina di Pietrasanta l’associazione PCRF-Italia, un’organizzazione di volontariato che esprime nel nostro paese i valori e la mission della ong palestinese “Palestine Children’s Relief Fund” (PCRF).
La “branca” italiana di PCRF nasce nel solco delle relazioni tra PCRF e medici e infermieri toscani impegnati come volontari in Palestina in diverse discipline, prevalentemente pediatriche, per poi aver incluso nel tempo numerosi professionisti anche di altre regioni.
PCRF-Italia concorre agli sforzi di PCRF per fornire assistenza umanitaria alle bambine e ai bambini del Medio Oriente in stato di bisogno ed in situazione di marginalità economica e sociale, al fine di garantire loro il diritto universale alle cure e l’accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari, gratuiti e di qualità.
Dalla sua fondazione, PCRF-Italia si è adoperata per sostenere i servizi sanitari pubblici in Palestina, principalmente attraverso missioni mediche chirurgiche e di formazione, sia nei territori della Cisgiordania che nella Striscia di Gaza, per un vastissimo numero di discipline (cardiochirurgia, cardiologia interventistica, neurochirurgia, endoscopia respiratoria, chirurgia generale, chirurgia plastica, chirurgia toracica, chirurgia epatobiliare, odontoiatria, emergenza/urgenza…). A queste si affiancano iniziative per l’equipaggiamento di strumentazione chirurgica e medicinali per diversi reparti ospedalieri, la diffusione delle principali procedure mediche promosse dalla OMS per la sicurezza e la qualità delle cure, il rafforzamento dei servizi di cure primarie, i training tecnici in Italia di personale medico e infermieristico palestinese.
PCRF-Italia opera grazie alla preziosissima collaborazione di una solida e prestigiosa rete di partner, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Ministero della Sanità Palestinese, il Centro di Salute Globale della Regione Toscana, il Centro Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza del Paziente – WHO Collaborating Centre della Regione Toscana, la Fondazione Toscana G. Monasterio col suo Ospedale del Cuore di Massa, l’AOU Meyer di Firenze, l’AOU Pisa, le Aziende USL Toscana Nord-Ovest e Toscana Centro e numerosi professionisti di diversi ospedali italiani tra Padova, Genova Napoli, Cagliari, ecc.
Le attività sono sostenute con donazioni di privati e contributi da parte di enti tra cui in primis la Regione Toscana e la Tavola Valdese.
È incalcolabile il numero di beneficiari ad oggi raggiunto: solo i bambini e le bambine con cardiopatie congenite operati chirurgicamente sono oltre 600. Considerando le diverse discipline si parla di migliaia di pazienti. L’orgoglio pertanto è immenso, ma la speranza è quella di un futuro di pace in cui il lavoro dell’associazione non sia più necessario.
Per sostenere PCRF-Italia è possibile effettuare donazioni bancarie sul conto corrente dell’associazione presso la BVLG (IBAN IT32H0872670220000000037379) o destinando il 5 per mille della propria dichiarazione redditi (codice fiscale 94012630466 )
Per info: sito web www.pcrf.net/italy; pagina Facebook PCRF-Italia ; email italy@pcrf.net