di Elena Torre
Esce oggi per l’etichetta Onyx dischi, Ricotta salata il nuovo travolgente album di Alfio Antico. Anticipato dal singolo Fauno, il filologo e maestro della tamorra ci regala un album straordinario interamente registrato nella bellissima abbazia benedettina di Montescaglioso davanti ad un pubblico numeroso e attento.
“Questo nuovo disco nasce dal desiderio di esprimere la gioia, la bellezza, l’armonia del creato, attraverso la musica, il gesto e le parole che vogliono essere il muro a difesa dell’anima imprigionata nelle maglie della violenza e dei disordini di questi tempi bui e feroci immersi nel caos generato dalla paura”. -Dichiara Alfio Antico–
Ricotta salata è un lavoro corale tra lui e i musicisti con cui collabora da più di venti anni: Amedeo Ronga al contrabbasso, “il giovane saggio” che ha incontrato per primo e con il quale ha lavorato in duo per tanti anni in Italia e all’estero e che gli ha fatto conoscere Raffaele Brancati ai fiati, “il cardellino dagli occhi vivaci” sensibile ed eclettico.
Con Amedeo Ronga è nato il trio dei concerti successivi e poi grazie a Raffaele entra Paolo Sorge chitarrista raffinato e acuto osservatore. Nel 2000 il quartetto incontra Luigi Esposito e grazie a lui e all’Onyx Jazz Club e alla magia di Matera nasce il primo disco, Alfio Antico quartetto: Anima ‘ngignusa.
Oggi, dopo circa venti anni, per festeggiare quel primo fortunato lavoro, Alfio Antico si è ritrovato insieme a Luigi Esposito a Montescaglioso Matera dove hanno registrato il nuovo disco in presa diretta, con la stessa volontà di offrire a chi ama ascoltarli, un progetto musicale allegro, spontaneo, sorridente, festoso, romantico, colorato di ritmi e di melodie.
“Sono io e il mio tamburo, i miei tamburi che costruisco e decoro personalmente con amore profondo. -Aggiunge Alfio- Oggi sono qui, felice ed emozionato di presentarvi questo nuovo disco in vinile, edizione limitata, che uscirà anche su tutte le piattaforme digitali, nel quale abbiamo integrato al vecchio repertorio nuovi brani inediti, dal titolo Alfio Antico quartetto: Ricotta salata”– Conclude-.