Una domenica gialla e nera quella organizzata al CRO di Pietrasanta per la rassegna Un libro al CRO
domenica 2 aprile ore 18,00 ospiti i due scrittori Marco Vichi e Leonardi Gori presenteranno Vite
Rubate il loro nuovo libro edito da Guanda Editore moderati dalla giornalista e scrittrice Elena
Torre.
Il libro: Vite Rubate Marek è disoccupato, ma nella vita ha fatto un po’ di tutto: il camionista,
l’idraulico, il giardiniere, il manovale, sempre per una paga da fame. Sua mamma si è spezzata la
schiena per fargli prendere il diploma e a cosa è servito? Forse però ha trovato l’occasione per
cambiare vita: ha letto sul giornale che cercano braccianti per raccogliere pomodori nel Sud Italia e
non ci pensa due volte, lascia Cracovia per inseguire il sogno di un lavoro sicuro. Non ha idea di
quello che troverà.
Ad Aleya invece non è mai stato concesso di sognare. In Nigeria ha scoperto presto che la sua
bellezza è una condanna, che il suo corpo è un mero strumento di piacere per quegli uomini che la
rapiscono e la scaricano come merce sulle coste italiane. Un destino terribile, che un giorno,
inaspettatamente, incrocia quello di Marek innescando una scintilla di speranza. Da questo
momento in poi, i due innamorati saranno disposti a qualunque sacrificio pur di non far spegnere
la loro fiamma.
Un romanzo dal ritmo serrato, duro a tratti, che racconta la storia di un amore vero e intenso, e di
un difficile riscatto nell’Italia dell’immigrazione e dello sfruttamento.
Marco Vichi Nato a Firenze, oggi vive nel Chianti. È autore di racconti, testi teatrali e romanzi, tra
cui quelli della fortunata serie del commissario Bordelli. Vichi ha scritto anche sceneggiature per la
radio (si ricordi Le Cento Lire, trasmissione di Rai Radio Tre dedicata all’arte in carcere). Ha tenuto
laboratori di scrittura creativa in varie città e all’Università di Firenze. I suoi romanzi sono stati
tradotti in varie lingue; tra questi ricordiamo Il commissario Bordelli (Guanda, 2002), Una brutta
faccenda. Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda, 2003), Il nuovo venuto. Un’indagine del
commissario Bordelli (Guanda, 2004), Il brigante (Guanda, 2006), Nero di luna (Guanda, 2007), Per
nessun motivo (Rizzoli, 2008), L’inquilino (Guanda, 2009) Morte a Firenze. Un’indagine del
commissario Bordelli (Guanda, 2009), Un tipo tranquillo (Guanda, 2010), La forza del
destino (Guanda, 2011), La vendetta (Guanda, 2012), Il contratto (Guanda, 2012), Racconti
neri (Guanda, 2013), Fantasmi del passato. Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda,
2014); Il bosco delle streghe (Guanda 2017); Nel più bel sogno (Guanda 2017); L’anno dei misteri.
Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda 2019); Un caso maledetto. Un’avventura del
commissario Bordelli (Guanda 2020); Ragazze smarrite. Un’avventura del commissario
Bordelli (Guanda 2021). Nel 2009 vince il Premio Scerbanenco con il romanzo Morte a Firenze.
Leonardo Gori è uno scrittore italiano, autore del ciclo di romanzi di Bruno Arcieri, capitano dei
Carabinieri nell’Italia degli anni Trenta. Il primo romanzo, Nero di maggio, si svolge nella Firenze
nel 1938; seguono Il passaggio, La finale, L’angelo del fango (Premio Scerbanenco 2005), Musica
nera, Lo specchio nero e Il fiore d’oro, gli ultimi due scritti con Franco Cardini. La serie di romanzi è
in corso di riedizione in TEA. Ha scritto anche thriller storici ed è stato co-autore di saggi sul
fumetto e forme espressive correlate (illustrazione, cinema, disegno animato).