Oggi, 18 luglio, è la giornata internazionale dedicata a Nelson Mandela, politico e attivista Sudafricano, che ha ricevuto il premio Nobel per la pace nel 1993. Il legame tra Amnesty International e Nelson Mandela nasce nel 1962, esattamente un anno dopo la fondazione della nostra organizzazione, che inviò un avvocato in Sudafrica a osservare il processo a cui era sottoposto. Lo stesso Mandela dichiarò: “La sua sola presenza, così come l’assistenza che mi diede, furono una fonte di enorme ispirazione e incoraggiamento”. Nel 2006, Amnesty International gli conferì il premio annuale “Ambasciatore della coscienza”, riconoscendone l’impegno decennale contro le violazioni dei diritti umani non solo in Sudafrica ma nel mondo intero. Il suo impegno è stato riflesso nella sua instancabile determinazione a sconfiggere la disuguaglianza razziale durante l’apartheid, seguita dalla sua azione di vitale importanza per combattere l’HIV in Sudafrica. Ancora oggi teniamo vivi i valori che ci ha trasmesso, quali il rifiuto ad accettare ogni forma di ingiustizia e il coraggio come arma necessaria per contribuire a cambiare il mondo intero. La sua eredità resterà intatta per generazioni e per questo lo omaggiamo, anche in questa giornata a lui dedicata, per tenere viva l’attenzione sui diritti umani nel mondo e fare sempre passi in avanti, mai indietro, nella loro protezione e diffusione.
Laura Bonomi Direttrice Raccolta FondiAmnesty International – Sezione Italiana OdV |