L’Associazione culturale Rolando Cecchi Pandolfini ha organizzato per il giorno 29 aprile 2022 alle ore 18 al CRO ARCI di Porta a Lucca a Pietrasanta la presentazione del libro di Lucilla Gattini “Artigiani dell’eternità”.
Mezzo secolo di storia di una cittadina patria del marmo e della scultura. Attraverso la testimonianza di una scultrice che ha vissuto quella realtà, usi, abitudini, personaggi balzano alla ribalta conducendo il lettore in una dimensione ormai profondamente mutata e restituendone intatto il fascino profondo. Un viaggio a suo modo unico che unisce il passato al presente col sapore di una favola vera, l’omaggio appassionato a persone e usanze in gran parte scomparse che si legano al presente nello snodarsi di un filo incorruttibile. Ma anche un tributo alla scultura e una sorta di testamento morale da lasciare un giorno a chi vorrà condividerlo.
Lucilla Gattini è nata il 1° agosto 1951 a Firenze. Nella città natale e nei suoi musei ha subito fortemente fin dall’infanzia il fascino della scultura; vi si è dedicata completamente dal 1971, inizialmente sotto la guida dello scultore Giulio Ciniglia del quale è stata assistente. Per perfezionare la tecnica del marmo, dopo un soggiorno romano, è giunta a Pietrasanta e nel 1974 vi ha stabilito lo studio in cui tuttora lavora e vive gran parte dell’anno.
La sua attività scultorea comprende il marmo, la terracotta, più raramente il bronzo; dallo studio dei materiali è arrivata alla realizzazione di un prodotto fatto di una miscela di componenti diverse, che può essere patinato o dipinto e con cui esegue opere del tutto singolari.
Nelle sue sculture l’impianto classico di fondo non è solo una scelta formale, ma serve a creare un collegamento tra i valori antichi e immutabili dell’uomo e le sue aspirazioni e disagi attuali. Anche i richiami di tipo mitologico, considerando i significati e la simbologia dei quali si sono caricati nel tempo, rappresentano un mezzo per esprimere l’umanità contemporanea.
Oltre alla produzione di sculture gestite con la tradizionale attività artistica di mostre e vendita ai privati, ha messo a punto plastici, realizzati in marmi policromi, di vasche e fontane e bozzetti per monumenti.