Viene inaugurata oggi, sabato 9 aprile 2022, alle 17.00 e rimarrà aperta fino al 30 luglio 2022
l’esposizione di Gianni Piacentino presso la Galleria Enrico Astuni di Bologna.
La mostra riunisce una selezione di opere, realizzate tra il 1965 e il 2021, che permettono di ripercorrere le tappe fondamentali della sua straordinaria pratica artistica. Dalle sculture della metà degli anni Sessanta, con le quali ha partecipato alle più importanti mostre dell’Arte Povera, fino
alla produzione più recente.
L’ampia rassegna rappresenta un’occasione unica – dopo la grande personale dell’artista presso la Fondazione Prada di Milano – di soffermarsi sui diversi aspetti della sua ricerca. Le opere in mostra, che spaziano dalla pittura alla scultura, inclusi alcuni esemplari dalla celebre e iconica serie dei veicoli, attestano la grande capacità di Piacentino di sperimentare con i materiali, i colori e le tecniche più diverse, pur rimanendo fedele nel corso degli anni ad un suo preciso ideale di bellezza e di purezza.
Le opere in mostra permettono da un lato di entrare in contatto con le diverse
direzioni prese nel tempo dall’artista, e dall’altro di mettere a fuoco il suo metodo di lavoro,
il quale trae alimento dal confronto tra opere appartenenti a epoche diverse, e il costante
aggiornamento del suo linguaggio essenziale – e sempre in progress – aperto all’impiego
di nuove tecnologie e di materiali di ultima generazione.
“Fare le mostre per me è importante: grazie all’accostamento dei lavori mi vengono in
mente opere nuove” afferma Piacentino nella lunga conversazione con Andrea Bellini
pubblicata nel catalogo che accompagna l’esposizione. La mostra, riconosciuta quale
componente visiva e concettuale, diventa così parte integrante dell’elaborazione
dell’opera: il rapporto dei lavori tra loro, ma anche con lo spazio espositivo e con lo
spettatore, suggerisce nuove soluzioni, proietta la pratica verso il futuro, costituisce un
altro tassello di quell’opera unica cui l’artista – secondo le sue stesse parole – lavora da
tutta la vita.
In copertina: RHOMBUS FRAME BICYCLE_MODEL 69, 2016. Nitro-acrylic enamel on iron. Water base
(acrylic matt clear) on resin and iron, stainless steel (threaded rod and nuts), leather on wood.
cm.88 x 296,8 x 27 ( 44,8 with stand)