Sedici anni dopo ‘La strada’, l’amore ossessivo tra due fratelli
L’attesa sta per terminare per i fan di Cormac McCarthy: sedici anni dopo la pubblicazione di ‘La strada’, il romanzo post apocalittico con cui vinse il Pulitzer nel 2007, l’autore di “Non è un paese per vecchi” tornerà in autunno in libreria negli Usa con due romanzi dalla trama intrecciata.
‘The Passenger’ e il suo ‘prequel’, ‘Stella Maris’, usciranno rispettivamente il 25 ottobre e il 22 novembre negli Stati Uniti con Alfred A. Knopf e in Italia per Einaudi nel 2023. McCarty ha 88 anni. I due romanzi, che si distaccano tematicamente e stilisticamente dalla sua opera precedente, raccontano la storia tormentata dell’amore ossessivo di Bobby e Alicia Western, due fratelli tormentati dalla eredità del padre, un fisico che aveva contribuito a realizzare la bomba atomica. Moralità e scienza, l’eredità del peccato, genio e pazzia sono tra i temi al centro dei due volumi a cui McCarthy aveva cominciato a lavorare decenni fa. “Abbiamo un disastro aereo, un tesoro di monete d’oro seppellito nelle profondità della terra in tubi di rame, un raro violino Amati, un pozzo petrolifero abbandonato in mezzo all’oceano e un’auto da corsa italiana sequestrata dal fisco”, sono alcuni degli ingredienti del cocktail che McCarthy offrirà ai suoi lettori, secondo la editor di Knopf, Jenny Jackson. Molti dei libri dello scrittore sono stati adattati da Hollywood: “Non e’ un paese per vecchi” è diventato il film premio Oscar dei fratelli Coen, mentre “La Strada” è stato portato al cinema da John Hillcoat con Viggo Mortensen e Kodi Smit-McPhee. Quasi tutti i romanzi precedenti sono ambientati nel Sud e nel West degli Stati Uniti, stavolta lo sfondo è New Orleans e un’istituzione psichiatrica del Wisconsin dove, otto anni prima dell’inizio di “The Passenger”, Alicia, ventenne candidata a un dottorato in matematica all’Università di Chicago, riceve una diagnosi di schizofrenia. La trama di “Passenger” prende il via quando suo fratello Bobby, un cacciatore di relitti, ne scopre uno di un aereo al largo della costa del Mississippi: mancano la scatola nera, la borsa di volo del pilota e uno dei passeggeri. ‘Stella Maris”, più breve dell’altro romanzo, è essenzialmente un dialogo, la trascrizione dei colloqui tra Alicia e il suo psichiatra. Nel 2009, in una intervista al Wall Street Journal, McCarthy aveva accennato a un romanzo in corso d’opera imperniato principalmente su una giovane donna: “Per 50 anni ho pensato di scrivere su una donna, non sarò mai competente abbastanza per farlo, ma a un certo punto ci devi provare”. L’uscita dei due romanzi chiude un lungo periodo di silenzio da parte dello scrittore, i cui 10 libri precedenti erano usciti con regolarità a partire dal primo, “Il Guardiano del Frutteto”, pubblicato nel 1965. Negli ultimi anni McCarthy si è limitato alla sceneggiatura per “The Counselor” di Ridley Scott del 2013. Il suo primo lavoro di saggistica, che esplorava le origini del linguaggio, è stato pubblicato nel 2017 sulla rivista scientifica “Nautilus”.
FONTE: ANSA