In programma mostre ed eventi, tra orgoglio e inclusività
(ANSA) – BILBAO, 07 FEB – Un programma per ogni tipo di pubblico articolato in grandi mostre, da quella su Fauvismo e Surrealismo a quelle dedicate a maestri del calibro di Jean Dubuffet e Georges Seurat, accanto a concerti e spettacolari eventi in cui coinvolgere la cittadinanza: saranno l’inclusività, l’orgoglio e l’appartenenza al territorio ma soprattutto il motto “L’arte ispira il futuro” a scandire le celebrazioni pensate per festeggiare i primi 25 anni del Museo Guggenheim Bilbao.
Il compleanno, che cadrà a ottobre, sarà festeggiato mese dopo mese: per il museo basco sarà quindi un anno importante dopo i mesi bui della pandemia, che sono comunque serviti da stimolo per sfruttare le nuove opportunità, dalla flessibilità alla proattività all’uso delle tecnologie.
Il programma prenderà il via già a febbraio, con le esposizioni “Dal Fauvismo al Surrealismo: opere maestre del Musée d’Art Moderne de Paris” e “Jean Dubuffet: fervente celebrazione”, proseguendo nei vari appuntamenti fino alla grande mostra celebrativa dal titolo “Sezioni/Intersezioni. 25 anni della Collezione del Museo Guggenheim Bilbao”: pensato per presentare al pubblico la Collezione privata dell’istituzione (che occuperà tutto lo spazio espositivo), il progetto illustrerà per tematica i fondi del Museo, tracciando nuove connessioni tra molteplici linguaggi artistici e sottolineando i grandi traguardi e le tendenze della storia dell’arte moderna, ben rappresentati dalle opere esposte. Accanto alle mostre, tra gli eventi organizzati dal Museo – che ha ideato anche un’edizione speciale del suo logotipo, in cui le caratteristiche lettere “G” del marchio Guggenheim si muovono come ingranaggi, formando il numero 25 – anche la campagna “Apertura al territorio” (19/10-30/11), un’iniziativa patrocinata da BBK per la celebrazione del 25º Anniversario, grazie alla quale tutti i cittadini dei Paesi Baschi potranno entrare gratuitamente. (FONTE ANSA).