Si è spento a 88 anni nella sua casa di Londra |
da Edilportale.com |
L’architetto Richard Rogers, vincitore del prestigioso Pritzker Price nel 2007, pioniere dell’architettura high-tech, si è spento ieri, a 88 anni, nella sua casa di Londra.Lord Rogers (nel 1991 è stato nominato Cavaliere da Sua Maestà Britannica Elisabetta II e nel 1996 gli è stato conferito il titolo di Barone Rogers di Riverside) era nato a Firenze il 23 luglio 1933. Aveva studiato all’Architectural Association School of Architecture di Londra e alla Yale University.Dopo l’esperienza dello studio Team 4, costituito nel 1964 assieme alla prima moglie Sue Rogers e ai coniugi Wendy e Norman Foster, nel 1969 incontra Renzo Piano con il quale comincia una collaborazione che, nel 1971, li porterà a vincere (insieme a Peter Rice, Gianfranco Franchini e Su Rogers) il concorso internazionale per il centro Georges Pompidou di Parigi, il famosissimo “Beaubourg”, una delle opere più iconiche tra le architetture museali contemporanee.
Nel 1977 fonda la Richard Rogers Partnership, rinominata nel 2007 Rogers Stirk Harbour + Partners (RSHP) per sottolineare l’importante contributo dato allo studio da Graham Stirk e Ivan Harbour: negli ultimi 40 anni, RSHP ha suscitato il plauso della critica aggiudicandosi numerosi premi per progetti realizzati in Europa, America, Asia e Australia.
Tra le opere più note di Lord Rogers, oltre al Centre Pompidou, si ricordano l’edificio Lloyd’s of London Insurance a Londra, il Palazzo della Corte Europea per i Diritti dell’Uomo di Strasburgo, il Daimler complex di Potsdamer Platz a Berlino, il Palazzo di Giustizia di Anversa, il Senedd di Cardiff, il Millenium Dome di Londra, il Terminal 4 dell’Aeroporto di Madrid-Barajas, il Terminal 5 dello scalo londinese di Heathrow e il The Leadenhall Building di Londra.
Negli anni ’80 e ’90, Lord Rogers è stato consulente del programma Grands Projets de Paris varato dal Presidente francese François Mitterrand, e dal 2000 al 2003 è stato chiamato come esperto dal sindaco di Barcellona per l’Urban Strategies Council; successivamente, chiamato come consulente dal sindaco di Londra Ken Livingstone, costituisce il dipartimento di Architettura e Urbanismo che promuove il recupero e il riuso delle aree industriali dismesse e il miglioramento degli spazi pubblici.
«’Lascerò questa città non meno, ma più bella di come l’ho trovata’ era l’antico giuramento del cittadino ateniese ed è l’ambizione alla base del mio lavoro» aveva dichiarato Lord Rogers.
Oltre al prestigioso premio Pritzker ricevuto nel 2007, Richard Rogers è stato insignito della RIBA Gold Medal nel 1985, del Thomas Jefferson Memorial Foundation Prize for Architecture, del Praemium Imperiale Prize for architecture nel 2000, del Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia nel 2006, della Tau Sigma Delta Gold Medal e nel 2018 aveva aggiunto alla sua “collezione” la Medaglia d’Oro dell’American Institute of Architect.
Nel 2008 diventa membro dell’Order of Companions of Honour, ordine cavalleresco vigente nel Regno Unito e nel Commonwealth fondato da Re Giorgio V nel 1917.Lo studio RSHP ha ricevuto lo Stirling Prize nel 2006 per il Terminal 4 dell’aeroporto di Madrid Barajas e nel 2009 per il Maggie’s Centre in London.
Nel 2017 Lord Rogers aveva pubblicato un libro autobiografico “A place for All people” che riassume la sua vita, i suoi progetti e le sue idee per una società migliore.
Rogers si era dimesso lo scorso anno dal consiglio di amministrazione del suo studio.Ivan Harbour, cofondatore di Rogers Stirk Harbour + Partners (RSHP), aveva dichiarato: “Richard è stato di grande ispirazione per tutti noi di Rogers Stirk Harbour + Partners e per la professione di architetto a livello globale. La sua umanità, integrità e generosità si riflettono nello studio che ha fondato e che continua ad essere guidato dai suoi principi”.