‘La promessa’ , il romanzo con cui il sudafricano Damon Galgut ha vinto il Booker Prize 2021 è arrivato nelle librerie italiane il 4 novembre per Le Edizioni E/O, nella traduzione dall’inglese di Tiziana Lo Porto.
Già due volte finalista al Booker Prize, nel 2003 e nel 2010, Galgut, nato a Pretoria nel 1963 e tra gli scrittori di maggior successo della generazione letteraria sudafricana post-apartheid, ci regala una saga familiare moderna che poteva arrivare solo dal Sudafrica. Un dramma epico che si dispiega al ritmo dell’incessante marcia della storia nazionale. Dopo la morte della loro matriarca, perseguitati da una promessa non mantenuta, i membri della famiglia Swart si perdono di vista.
Alla deriva, le vite dei tre figli della donna procedono separatamente lungo le acque inesplorate del Sudafrica. Sono: Anton, il ragazzo d’oro amareggiato dal potenziale inespresso che è la sua vita. Astrid, il cui potere sta nella bellezza e la più giovane, Amor, la cui vita è plasmata da un nebuloso senso di colpa. La famiglia in declino si ritrova per quattro funerali nel corso di tre decenni e rispecchia l’atmosfera di risentimento, rinnovamento e speranza del suo Paese.
Galgut, che vive a Città del Capo, è stato inserito nel 2013 nell’American Academy of Arts and Letters. Con il romanzo del 2003, ‘Il buon dottore’, ha vinto il Commonwealth Writers Prize per l’Africa ed è stato selezionato per il Man Booker Prize. Anche ‘In una stanza sconosciuta’ è stato selezionato per il Man Booker Prize e pubblicato nel 2011 da E/O che è anche l’editore di ‘Estate artica’, uscito nel 2014. (FONTE ANSA).